L’Archivio della Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio
per la Città Metropolitana di Bari
L’Archivio della Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per la Città metropolitana di Bari riflette nella sua consistenza la storia delle articolate attività di tutela esercitate sui beni culturali insistenti sul territorio che negli anni è stato di competenza di questo Ufficio a far data dalla fine del secolo XIX.
La documentazione attualmente conservata in archivio è relativa alle attività di tutela architettonica, storico-artistica e paesaggistica nonché di restauro dei beni architettonici e dei beni mobili condotte sul territorio della Città metropolitana di Bari.
Gli atti ultra quarantennali relativi all’intero territorio pugliese, alla fine degli anni ’90 del secolo scorso furono versati, per mancanza di spazio, all’Archivio di Stato di Bari, ma fu trattenuta, per esigenze di studio e ricerca sia degli studiosi che dei tecnici della Soprintendenza, la documentazione relativa ai restauri effettuati sui maggiori monumenti delle province pugliesi a partire dalla fine del secolo XIX.
A seguito della creazione di nuove soprintendenze con diverse competenze territoriali, la documentazione archivistica relativa al territorio delle province di Lecce, Brindisi e Taranto, è stata trasferita alla Soprintendenza di Lecce nel 2000, mentre la documentazione relativa al territorio delle province di Foggia e BAT è stata trasferita a Foggia nel 2022.
La documentazione archeologica prodotta a partire dal 2016, anno di accorpamento di tali competenze, non è stata versata in archivio.
Il fondo “Soprintendenza per il Patrimonio storico, artistico ed etnoantropologico per la Puglia”, costituito dalla documentazione prodotta dalla stessa negli anni 2000-2016, acquisito da questa Soprintendenza con il passaggio di competenze, al momento è solo in parte consultabile in quanto in attesa di idonea collocazione e del suo ordinamento.
Il fondo“Disegni” che conserva i rilievi dei principali monumenti delle province pugliesi eseguiti prevalentemente dai tecnici della Soprintendenza in occasione degli interventi di restauro, non è al momento consultabile in quanto in attesa di idonea collocazione e del suo ordinamento.
L’Archivio è aperto al pubblico per motivi di studio e ricerca dalle 9,00 alle 13,00, tutti i giorni tranne il mercoledì previo appuntamento, nel rispetto di quanto stabilito nel regolamento di accesso, e da seguito di compilazione e sottoscrizione del Modulo di autorizzazione alla consultazione archivistica, da inviare ad uno dei seguenti indirizzi:
CONTATTI
Responsabile dott.ssa Basile Lucia – Funzionario archivista
080 5286256 – lucia.basile-01@cultura.gov.it